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El Rastro: il primo amore non si scorda mai!


Ciò che ci era già chiaro era l’outfit da indossare durante la visita ad un mercatino che deve essere il più semplice e comodo possibile. E’ necessario mischiarsi tra la folla e far capire il meno possibile di essere turisti, sopratutto per poter contrattare al meglio. Personalmente vi sconsiglio l’estate perché, per quanto sia stata una bella esperienza, Madrid a Luglio è rovente. Se proprio avete le ferie in quel periodo armatevi di un cappello e scarpe aperte comode, perché c’è tanto da camminare.

Ma passiamo agli acquisti. Cosa abbiamo comprato in quella calda domenica del 2009? Io ho dato il via alla mia passione per le spille e ne ho acquistato una creata da un artigiano locale che ancora custodisco gelosamente. Non è altro che una tavoletta per dipingere con annesso il suo pennellino, il tutto creato in legno e dipinto a mano. Fabrizio, che stava iniziando a mettere su la sua collezione di Polaroid è quasi impazzito, perché la scelta era tanta ma i soldi davvero pochi. Avevamo pur sempre 22 anni. Ma non è andato via a mani vuote e ha portato via con se una Polaroid Zip, consapevole del fatto che fosse inutilizzabile per via delle pellicole non più prodotte da anni, ma un ottimo affare per mettere un tassello alla sua, all’ora, piccola collezione.

Come prima esperienza è stata formativa. Da lì non ci siamo più fermati e in ogni nostro viaggio la domenica al mercatino è diventata un MUST. Quindi continueremo il nostro viaggio con un altro importante mercatino e per non allontanarci troppo stiamo in Spagna.

Nel prossimo articolo vi svelerò tutto su Els Enfants Vells a Barcellona: PARA DOS, PARA DOS...

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